ASSISTENZA ARISTON MILANO

I principali nemici dello scaldabagno elettrico:

• Calcare: in molte zone di Milano e provincia il calcare si deposita all’interno del boiler, sulla resistenza e sul fondo. Questo aumenta i consumi elettrici, riduce la quantità di acqua calda disponibile e alla lunga può portare a guasti.
• Mancata pulizia periodica: la pulizia interna (spurgo, rimozione calcare e sostituzione anodi) va fatta ogni 2-3 anni da un tecnico. È la vera manutenzione che fa durare lo scaldabagno e si fa sempre insieme al controllo/cambio anodi.
• Anodo di magnesio esausto: l’anodo protegge la caldaia dalla corrosione. Si cambia solo durante la pulizia professionale, perché è necessario smontare il boiler.
• Temperatura troppo bassa o troppo alta: mantenere il termostato intorno a 55°C permette di risparmiare energia e riduce il rischio calcare, ma è importante fare almeno una volta al mese un ciclo a 65°C per sicurezza igienica (prevenzione legionella).
• Rumori anomali: scoppiettii, ronzii e gorgoglii sono il segnale che c’è molto calcare o qualche componente usurato.
• Perdite d’acqua: vanno sempre verificate: spesso piccole perdite sono il segnale di guarnizioni usurate o eccessivo deposito di calcare.

Consigli pratici e realistici per uno scaldabagno che dura:

• Fai effettuare la pulizia interna e il cambio anodi ogni 2-3 anni, specialmente se vivi in zona di acqua dura.
• Regola il termostato tra 50° e 55° per la normale erogazione; alza la temperatura a 65°C una volta al mese per 2-3 ore per la sicurezza igienica contro la legionella (se non hai il programma automatico).
• Se senti rumori strani, chiama subito un tecnico: potrebbe essere solo calcare, ma meglio intervenire prima che si blocchi tutto.
• Controlla periodicamente che non ci siano perdite d’acqua o segni di umidità nella parte bassa del boiler.
• Non trascurare mai le spie rosse o i segnali di allarme!

Attenzione alla legionella!

• La legionella può svilupparsi nei boiler regolati sempre a bassa temperatura. Alcuni scaldabagni Ariston fanno in automatico il ciclo anti-legionella portando l’acqua a 65°C per almeno un’ora.
• Se il tuo modello non lo prevede, imposta manualmente la temperatura a 65°C almeno una volta al mese per alcune ore.
• Dopo il ciclo anti-legionella, ricordati di riportare il termostato alla temperatura normale.